domenica 16 settembre 2007

VI DICHIARO MARITO E MARITO



I Now Pronounce You Chuck and Larry

USA 2007

REGIA

Dennis Dugan

INTERPRETI

Adam Sandlers, Kevin James, Jessica Biel,Ving Rhames, Steve Buscemi, Dan Aykroyd,Cole Morgen

SCENEGGIATURA

Barry Fanaro,Jim Taylor,Alexander Payne



“Vi dichiaro marito e marito” è una commedia graziosa, strappa più di una risata e risulta essere alla fine un divertimento abbastanza innocuo, ma piacevole. La storia, purtroppo risaputa, è quella di due amici pompieri che per motivi fiscali fingono di essere gay scatenando così il solito andirivieni di gag ed equivoci. Se il modello, soprattutto nel descrivere la vita di coppia dei due “eterogay”, è sicuramente un capolavoro come “Il vizietto”, tanto alto invece non è il repertorio di battute, doppi sensi, a volte abbastanza sconfortanti. Il regista Dennis Dugan non viene certo aiutato dagli (altrove)apprezzati sceneggiatori Alexander Payne e Jim Taylor, autori di commedie brillanti come Sideways e A proposito di Schmidt. Certo che “Vi dichiaro marito e marito” poggia soprattutto sulle spalle di ottimi interpreti come il bravo Adam Sandler o del suo patner Kevin James, già visto e apprezzato in “Hitch” con Will Smith. A questi si aggiungano una pletora di comparse riuscite come il mastodontico Dan Akroyd o il brillante Vigh Rahmes nei panni di un gay represso. La controparte femminile, Jessica Biels dal fisico prorompente, non lascia alcuna traccia né per la bravura interpretativa né per l’importanza del suo personaggio. Altro non poteva essere in un “buddy movie” che si vorrebbe pro gay e invece diventa man mano che prosegue terribilmente omofonico. Basta dire che “frocio” è una parola svilente per non essere politicamente scoretti? No se poi il ritratto che ne esce di questi omosessuali americani è il solito stereotipato a base di mossette e gridolini. Ma che diamine, è pur sempre una commedia usa e getta e in fondo fa il suo dovere di passatempo scacciapensieri. Rob Schneider, altro comico del “Saturday night show” con Adam Sandler, copre il mimetico ruolo di un prete orientale, una delle gang più simpatiche del film. Modesto.

di Andrea Lanza

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